Per Emilia Mirabilia Emmanuelle Houdart ha deciso di lavorare con uno scrittore che meglio non si sarebbe potuto accompagnare alle sue illustrazioni. Tutto in questo libro risulta perfettamente fuso e ben amalgamato; e tutto è così in linea con la poetica dell’illustratrice francese che parole e immagini sembrano vergate con lo stesso inchiostro.
Flamant ha costruito una storia potente, che attraverso la metafora dell’orco riesce a parlare di un periodo di grande difficoltà di una bambina.
Sulle parole della storia si innestano le immagini di Emmanuelle Houdart, che a tratti lo illustrano, a tratti lo integrano e ne modificano la lettura: il risultato è un discorso fondato su elementi simbolici che possono essere letti a ogni età, poiché a ogni età è possibile attingere qualcosa di diverso dal libro. Solo la sensazione di disagio che a tratti giustifica la narrazione ci ha indotto a consigliarne la lettura a partire dai 7 anni; un’indicazione che in casi come questo va presa come puramente indicativa, poiché l’unica vera indicazione sarebbe semmai quella di farne una lettura condivisa.