Nato a cavallo tra la tradizione dei pupi e quella dei cuntisti, Mimmo Cuticchio ha fermato sulla pagina le parole in continua evoluzione dell’oralità. Qual è il risultato? Come spesso accade quando un testo scritto è il risultato di mille e ancora mille aggiustamenti, limature e perfezionamenti sperimentati di fronte a un pubblico, le parole scorrono facili e naturali.
Il libro raccoglie tutte le storie dell’Opera dei pupi siciliana, attingendo quindi a piene mani a più tradizioni: dalle chanson de geste all’Ariosto e al Tasso. E poi ciò che i cuntisti hanno aggiunto nel corso del tempo. I temi sono quelli dei poemi cavallereschi: tenzoni, duelli, battagli e, ovviamente, amori contrastati. Gli episodi brevi aiutano nella lettura anche i giovani lettori che volessero accostarsi a questo ricco patrimonio. Insomma, senz’altro un libro per tutti.