Orlando è forse il titolo più avventuroso tra quelli del ciclo di albi di Ungerer caratterizzati da animali trascurati. Beninteso, trascurati dalla letteratura per l’infanzia, in quanto brutti o insoliti. Per quanto esteticamente poco accattivanti però gli animali protagonisti delle storie di Ungerer sono sempre caratterizzati da un cuore grande.
Ecco allora che Orlando, più ancora che coraggioso, è un avvoltoio di grande altruismo, capace di sacrificarsi per gli altri e di fare dono di un’amicizia sincera e disinteressata. Dopo aver trovato nel deserto messicano un cercatore d’oro privo di sensi, ne raccoglie gli effetti personali per andare in cerca di aiuto. Comincia così l’amicizia con la famiglia del cercatore, che lo porterà ad affrontare dei terribili banditi per salvarne il figlio. E il finale non può che essere lieto.
Un mondo ironico e surreale, quello di Ungerer, narrato in modo diretto: ha qualcosa di straordinario vedere quanto le sue storie sappiano catturare l’attenzione dei bambini!
Per approfondire l’opera e la vita dell’autore, rinviamo alla voce di Wikipedia dedicata a Tomi Ungerer.
